IL NUOVO LOGO DI EXPO – Nasce "Experience" – Marchiati a Caldo

MILANO– Ecco il nuovo logo di Expo: si chiamerà “EXPerience rESTATE a Milano” il nuovo parco tematico che aprirà il prossimo 27 maggio nell’area espositiva precedentemente adibita per Expo.
Experience sarà un parco estivo, aperto fino a settembre, con zone dedicate al relax, divertimento, sport, intrattenimento, animali e, con grande sorpresa, una spiaggia con ombrelloni e lettini; il tutto, completato dalla presenza dei nebulizzatori.

Il marchio di Expo, che eravamo abituati ormai a vedere in giro da anni, creato da Andrea Puppa, è stato sostituito definitivamente dalla nuova immagine coordinata creata dai giovani del Master in Branding del Politecnico di Milano, che – oltre ad aver creato il naming – ha deciso di generare un marchio il cui pittogramma riprende il disegno della base dell’albero della vita, l’attrazione principale del parco, con degli intrecci – non più sovrapposizioni – di colore quadricromatici nella parte superiore destra, che richiamano da vicino quelli usati nella vecchia brand identity.
Il lettering, che abbandona definitivamente il “Museo Slab Serif”, diventa un bastone regular, che aggiunge un quinto colore alla composizione: il blu; proprio il blu viene ripreso all’interno della comunicazione pubblicata sulla pagina ufficiale, limitatissima per ora, nonostante l’apertura imminente, che comprende unicamente il nuovo hashtag #eiocivado , posto proprio all’interno di una campitura dello stesso colore.
La tagline – ancora incerto se sia parte del nome o un payoff – gioca con il maiuscolo per creare un vecchio gioco di parole con la parola “Estate” ed è privo di spaziature, come un ulteriore hashtag.

I progetti

Dalle immagini pubblicate dal Politecnico di Milano relative alle presentazioni delle campagne estive per Experience, si può intuire un’attenzione particolare degli studenti verso le esigenze dei milanesi e il tentativo di tradurre graficamente i molteplici aspetti del nuovo parco, attraverso il simbolismo dei colori.
 

Fotografie © Poli.Design
ARTICOLO IN CONTINUO AGGIORNAMENTO