All’inizio di questo mese, il tool per la pianificazione e gestione dei messaggi Later.com, aveva fornito una prima versione dei nuovi profili di Instagram, che sono ancora in fase di test per un gruppo selezionato di utenti. La prima delle novità introdotte da Instagram riguardo proprio il profilo personale. Infatti sarà possibile inviare una mail ad un’azienda senza nemmeno uscire dal profilo, grazie al pulsante contatta. Un’altra cosa che sarà inserita è la categorizzazione dei profili. Ad esempio, andando sul profilo dei pirati.net potreste trovare la dicitura “community”, subito sotto il nome della pagina. In questo modo si aiutano gli utenti a trovare i risultati nelle ricerche e Instagram a migliorare il posizionamento dei profili.
Per i profili è in arrivo un servizio di insight molto simile a quello di Facebook. Aiuterà le aziende a utilizzare al meglio i loro profili su Instagram. In alto a destra sarà visibile l’icona che permetterà di accedere al servizio di analisi.
Le prime informazioni riguardano in generale la posizione geografica dei tuoi followers e a che ora sono più attivi. Inoltre sarà possibile scendere geograficamente nel dettaglio. Selezionando la nazione, infatti, vi farà vedere la città da cui si collegano i vostri utenti. Questa funzionalità vi permetterà di contestualizzare al meglio i segmenti dei vostri utenti e da quella base migliorare la vostra strategia per massimizzare al meglio la portata dei vostri contenuti su Instagram.
Instagram fornirà anche altri parametri riguardanti il pubblico. Segmenterà il pubblico per sesso, per età, vi mostrerà il numero degli utenti che vi seguono e quanti si sono aggiunti al vostro pubblico. L’ultimo elemento è l’analisi dei post con i dati su quante azioni avete ricevuto per ogni singolo post.
Una delle differenze più grosse degli insight di Instagram da quelli di Facebook, riguarda proprio i post. Al contrario di Facebook, Instagram vi fornisce il dato di persone che hanno visto il post e non le singole azioni. Fornisce il contesto complessivo di come il pubblico reagisce ai contenuti e quali sono i post con una maggior risposta.
Ci sarà sicuramente la possibilità di scaricare i dati per un’analisi più approfondita, che darebbe la possibilità di confrontare le impressioni contro le azioni (like vs commenti). Sarà sicuramente utile intrecciare i dati degli Insight di Facebook con quelli di Instagram, per vedere come lo stesso contenuto possa rispondere in maniera diversa alle varie esigenze del signolo social. La capacità di fornire uno strumento di analisi, dunque, sarà fondamentale per qualsiasi strategia.
Non si sa ancora quando saranno attivi sui vari profili, ma nei prossimi mesi assisteremo sicuramente a modifiche.