A Gennaio sono arrivati dei nuovi aggiornamenti Photoshop. Ce ne sono stati altri (direi più importanti) ad Ottobre 2017 (versioni 19.X) ma di questi ultimi non ne parleremo qui altrimenti uscirebbe un articolo chilometrico. Se volete che ne parli anche se son passati più di due mesi, fatemelo sapere nei commenti.
È stato già scritto abbastanza sul seleziona soggetto per questo motivo inizialmente non ho terminato l’articolo anche perché lo ammetto, sono una “pen tool nazi” per gli scontorni e quindi preferisco far le cose con precisione per quanto posso (anche perché con la tavoletta e la mano allenata si va veloci come un razzo) ma in questi giorni nel favoloso Covo dei Pirati Grafici qualche utente ha chiesto di nuovo info ed eccoci qui.
La nuova funzione è quella di automatizzare la selezione di un soggetto presente nell’immagine in lavorazione, con lo scopo, quindi, di velocizzare il lavoro. Dicono “con un solo click”… poi è tutto da vedere 😀
Pare che questa funzione sia basata su una sofisticata tecnologia di machine learning, Adobe Sensei: una tecnologia avanzata in grado di sfruttare l’intelligenza artificiale e l’apprendimento automatico per elaborare immagini, abbinare contenuti, riconoscere oggetti, comprendere il significato e il sentiment di un testo. Aggiunge automaticamente parole ricercabili ai tag delle foto, riconosce i volti posizionando punti di riferimento specifici su sopracciglia e labbra, permette persino di modificare le espressioni delle persone ritratte nelle foto e molto altro ancora.
Infatti, nel nostro caso, seleziona soggetto sarebbe in grado di individuare, appunto, diversi tipi di soggetti in un immagine, come ad esempio persone, animali domestici, animali, veicoli e giocattoli.
Si può accedere alla funzione seleziona soggetto di Photoshop in uno dei seguenti modi:
- Mentre modificate un’immagine, scegliete Seleziona > Soggetto.
- Quando utilizzate lo strumento selezione rapida o bacchetta magica, fate clic su Seleziona soggetto nella barra delle opzioni.
- Mentre utilizzate lo strumento selezione rapida nell’area di lavoro Seleziona e maschera, fate clic su Seleziona soggetto nella barra delle opzioni.
Dopo aver effettuato la selezione si potrà aggiustare il tiro col migliora bordo.
Ecco un video in cui Meredith Payne Stotzner (ma come si legge?) ci spiega un po’ come funziona
Ma funziona davvero? Proviamolo.
Aperta un immagine qualsiasi ho lanciato all’attacco il seleziona soggetto e tac, fotoschioppo ha “pensato” per massimo un paio di secondi per poi selezionare in questa maniera
Andiamo nel particolare
La precisione non è assoluta ma c’è da dire che con davvero pochi click la situazione dovrebbe migliorare decisamente. Tenendo premuto ALT il selettore toglie la selezione (di default è +) e quindi un paio di click veloci sulla parte colorata.
Poi per quanto riguarda l’uomo qualche click sul braccio, sulla matita. Questa operazione diventa un po’ difficoltosa perché a volte si seleziona qualche porzione di troppo e via con ctrl/cmd Z per tornare indietro.
Devo dire la verità: ho provato più volte a selezionare un po’ meglio ma mi sono spazientita: mi veniva da aumentare il contrasto o di utilizzare altri trucchetti ma no, mi viene sempre l’allergia con questi metodi veloci: io amo la penna o i canali o qualsiasi cosa che possa servire nel caso specifico. Per arrivare al risultato, quindi, ci vuole troppo tempo per quel che mi riguarda. Andiamo avanti, può essere un caso questo.
Proviamo a scontornare Jack Sparrow. Via.
Dai. in questo caso si è comportato bene fotoschioppo: un paio di click per correggere il tiro sul cappello e un aiutino con correggi maschera sui capelli e via.
Proviamo con una immagine che metta in difficoltà questa funzione: Sempre il nostro Jack ma quasi tono su tono.
Devo dire che nella parte destra si è comportato abbastanza bene ma era chiaro che nella parte sinistra avrebbe potuto far casino. Non è il tipo di immagine che possiamo utilizzare con questa nuova funzione.
Andiamo avanti.
Devo dire che con quest’altro Sparrow il seleziona soggetto ha fatto un lavoro quasi discreto. Mi pare un buon punto di partenza a parte qualche imperfezione che in questo caso è stata molto semplice da gestire.
Proviamo, anche con una immagine su sfondo omogeneo.
Eh beh, qui grazie al forte contrasto abbiamo una selezione precisa (non sui capelli, ovvio, lì serviva sicuramente correggere il tiro ma senza farli diventare dei rasta) ma non mi spiego perché non abbia preso la penna sul cappello. Forse non è di suo gradimento, chi lo sa.
Ok terminiamo qui le prove.
In sostanza questo seleziona soggetto è indicato in casi di fretta e furia, in caso non sia necessaria l’assoluta precisione, in caso di una serie di scatti professionali con sfondi omogenei e ovviamente aumentando i contrasti delle immagini si potrà potenziarne gli effetti. Infatti ecco che aumentandoli mi prende anche la penna. Dovevo farlo per sfizio personale.
Dopo la contentezza per aver scontornato anche la penna in testa a questa gnocca pirata (e dopo aver notato l’assurda quanto inspiegabile imperfezione della selezione della parte vuota del braccio) vi saluto cosi:
Pen is the way!
Alla prossima!
Ah, quasi dimenticavo!
L’aggiornamento di gennaio coinvolge anche qualcos’altro: utilizzando Surface Dial con Photoshop, si possono regolare le impostazioni degli strumenti senza allontanare lo sguardo dall’area di lavoro. C’è, quindi, un quadrante per regolare dimensione, opacità, durezza, flusso e attenuazione per tutti gli strumenti simili al pennello. Usando l’opzione Controllo, si può anche ruotare il quadrante per regolare in modo dinamico le impostazioni mentre si traccia con il pennello.
Bye bye, alla prossima!