Abbiamo già lanciato la rubrica “Ok il prezzo della grafica è giusto” qualche anno fa nella pagina de I Pirati Grafici e nell’altro sito. Siamo arrivati alla seconda puntata e non abbiamo più continuato. Ma no, non dobbiamo assolutamente fermarci: in fondo ci arrivano così tante richieste che è davvero un peccato finirla qui, che dite?
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Il senso di questa rubrica e cercare di dare un prezzo giusto a diversi tipi di commessa e capire quello che fanno pagare davvero i grafici. Esistono dei listini on line ma quanto vi rappresentano? Ditemi la verità.
Sicuramente andare al ribasso per paura di perdere il lavoro (come, purtroppo fanno in tanti) è un atteggiamento controproducente perché non si fa altro che rovinare il mercato in cui ci si inserisce. Bisogna sicuramente considerare chi è agli inizi e non è sicuro delle proprie capacità o anche, chi non è abituato a discutere con i clienti che magari fino a poco tempo prima non doveva che realizzare comesse per qualche agenzia e poi si trova ad avere a che fare con questo WILD WORD come diceva Cat Stevens. Certo, non va bene neanche fare prezzi esagerati o comunque non vicini al reale valore di un lavoro. Detta papale papale: rovina la percezione del nostro settore sia vendere il proprio lavoro a peso d’oro consegnando un risultato scadente, sia vendere un ottimo lavoro a poco prezzo.
Ma qual è il valore di un lavoro? È un discorso molto lungo, ha bisogno di un articolo chilometrico a parte.
Sono tanti gli elementi che possono far oscillare i costi ma cercheremo lo stesso di divertirci e tirar fuori un “LISTINO PIRATA” attraverso la vostra voce. CONFRONTIAMOCI. Chi è agli inizi della propria carriera non ha idea di quanto chiedere, c’è una specie di segreto di stato sui listini, si cerca di dribblare chiunque chieda informazioni a riguardo: noi vogliamo andare incontro a loro.
Ma torniamo a noi, come funziona questa rubrica?
Nella pubblicazione delle richieste noterete come siano poco complete. Ebbene, non farò nulla per completarle quelle che arriveranno in modo da far venire a galla anche altre problematiche prima della valutazione: è importante comunicare bene con il cliente quindi è bene anche ragionare su cosa manca nelle informazioni.
Parlarne per costruire una coscienza comune. Quando qualcuno commenterà con spiegazioni che non sono ne in cielo ne in terra sforziamoci di rispondere in modo costruttivo cercando di arrivare ad un fine comune e positivo.
Al termine di ogni post/puntata scriveremo un articolo per arrivare al punto della discussione, per tirar fuori il succo della discussione.
Siete pronti?
Intanto vi linko i post delle puntate precedenti in modo che possiate leggere sia le richieste, sia le interessanti risposte degli utenti.
La prima puntata:
>>>>> Il cliente vi chiede di progettargli un DEPLIANT INFORMATIVO. Dice che va benissimo formato A4 con due pieghe. Non fornisce foto, ha già logo.
Qual è il PREZZO GIUSTO?
La seconda puntata:
>>>>> Il cliente vi chiede di progettargli un LOGO. Dice che ne ha bisogno presto. Ne vuole uno semplice d’impatto e quando gli avete parlato del manuale dell’immagine coordinata vi ha detto che non gli serve. E non gli serve neanche una ricerca di anteriorità del marchio, a detta sua. Il vostro senso di pirata vi fa percepire che siete davanti ad una persona che cambierà spesso idea. Ora dovete mandargli preventivo.
Qual è il PREZZO GIUSTO?
A breve la terza puntata!
Vuoi proporci il tuo caso? Commenta l’articolo oppure
Scrivicelo sulla pagina dei pirati!
Stay tuned!