Un progetto della community, fatto dalla community.
La tua esperienza in campo grafico è importante: mettila a disposizione di tutti per crescere insieme.
Era da tempo che c’era l’intenzione di coinvolgere nei progetti le persone che ne fanno parte, di creare un posto dove le persone potessero mettere a disposizione la propria esperienza, la propria capacità. Eccolo qui, pronto per partire.
L’idea nasce su due livelli.
- Contenuti di valore per le nuove leve
- Scambio di informazioni tra professionisti.
Tutti hanno bisogno di confronto e di conoscere nuove cose, di discutere e ragionare sui personali punti di vista.
Mai come in questo periodo i designer hanno bisogno di contenuti verticali, che possano guidare le scelte. Saper gestire al meglio progetti, elaborati, campagne, idee, clienti oltre, ovviamente, a saper utilizzare nel modo corretto i vari software di grafica.
Abbiamo già contattato i primi contributor che creeranno materiali di ogni tipo: scritti, video, podcast ma anche dirette sul covo e, speriamo molto presto, tutto questo diventerà un evento di incontro e formazione dove finalmente si potrà discutere dal vivo su tutti gli argomenti trattati, specialmente i più spinosi e dibattuti.
Perché da questa accademia verrà fuori tanta esperienza che potrà essere seguita, letta e condivisa da tutti, senza distinzioni.

L’accademia del covo, in che senso? Cos’è questo “covo”?
Se ti stai chiedendo da dove arrivi questa definizione vuol dire che non conosci il Covo dei pirati grafici: il gruppo ufficiale della pagina “Pirati Grafici” nato da poco più di un anno. Un luogo di confronto, un posto in cui le persone (reali) entrano non solo in un gruppo ma in un mondo parallelo dove deve regnare ogni giorno la tranquillità e il rispetto reciproco. Un posto dove sono bannate le “schifezze grafiche” e dove si predilige il bello al brutto. Si privilegia, quindi, un atteggiamento positivo verso la professione: sono benvenute le risate e il divertimento, siamo pur sempre pirati.

Contenuti e easytudine: sulla nave tutti scialli e sul pezzo
In questo clima è facile che delle persone entrino in contatto e decidano di realizzare qualcosa di stimolante insieme: ebbene la proposta è arrivata proprio da lì, dal covo: perché non creiamo un’accademia?
Abbiamo poi cercato una soluzione alternativa: cosa serve davvero ai designer? Corsi? Aggiornamenti? Certamente. Cosa, però, non possono trovare in giro? L’esperienza. Ed ecco qui che iniziava a conformarsi il progetto: dall’esperienza del covo può nascere un database di informazioni che può essere d’aiuto concreto a tutti. Si perché l’esperienza non si studia ma condividendola si potrà aumentare anche il livello generale del settore.