No, non è uno scherzo. Il famoso coccodrillo di Lacoste, uno dei loghi più famosi al mondo, andrà in pensione per un breve periodo e solo per un progetto molto importante.
Lacoste e la difesa degli animali
Il marchio francese delle polo ha sostituito il proprio coccodrillo con dieci degli animali con maggior pericolo di estinzione. Un gesto davvero grande per la conservazione della natura e dei suoi animali più in difficoltà.
L’agenzia BETC ha sviluppato il progetto con l’Unione internazionale per la conservazione della natura (IUCN) che attraverso la sua partnership SOS – Save Our Species sta coordinando tutto questo con marchi di tutto il mondo atti a garantire la sopravvivenza delle specie più minacciate del pianeta, dei loro habitat naturali e delle persone che dipendono da loro.
Per 70 anni la IUCN è stata l’autorità globale sullo stato del mondo naturale e le misure necessarie per salvaguardarlo.
Il numero di maglie è casuale? Assolutamente no!
Ci sono animali come il rinoceronte di Giava, la tartaruga con tetto birmano, il condor californiano e la tigre di Sumatra. Il numero di maglie disponibili per ciascun animale corrisponde al numero di quella specie lasciata in libertà: ad esempio, 350 per la Tigre di Sumatra.
1775 polo in totale sono state lanciate durante la sfilata del marchio alla Paris Fashion Week, erano disponibili per la vendita online sul sito di Lacoste ma sono già state vendute tutte: un vero successo!
Lacoste ha molto a cuore la biodiversità, la natura e gli animali
Qualche anno fa un’organizzazione no-profit, Save Your Logo, invitò tutte quelle grandi aziende nel cui logo era raffigurato un animale o una pianta, ad investire risorse per difendere la specie che le rappresenta.
La prima ad aderire con entusiasmo fu Lacoste che si attivò subitissimo con i primi 500.000$ in Nepal, per salvaguardare una specie di coccodrilli in pericolo di estinzione.