“E pigliate nà Bastiglia siend a mme!” Sottospecie di piratazzi da strapazzo oggi faremo la… Rivoluzione! Ma no, che avete capito? Finitela a oliare quella ghigliottina! No, Carluccio, oggi non tagliamo nessuna testa, fa il bravo! Oggi cercheremo di affrontare un argomento un po’ particolare: utilizzare il tool 3D di Adobe Illustrator. Come dite? Certo che Illustrator gestisce pure il 3D! Non è efficiente come i software dedicati allo scopo, ma cercheremo di sfruttarne i lati positivi per tirarne fuori qualcosa di… decente!
Come dicevamo all’inizio, sfruttando la “rivoluzione”, cercheremo di disegnare un oggetto che possa essere creato sfruttando questo concetto di disegno geometrico. Ovviamente la gamma di oggetti è limitata dal tipo di 3D che andiamo ad affrontare.
Per renderlo comprensibile a chi è un po’ digiuno dei concetti base di disegno geometrico facciamo un esempio “basic”: prendiamo un semplice profilo “A” come quello in figura, un mezzo cerchio e immaginiamo di fargli compiere una rivoluzione attorno a un asse centrale (tratteggiato in rosso). Ruotando di 360° nello spazio il tratto disegnato genererà una sfera (vedi destra).
A questo punto anche quel mentecatto di Carluccio comprenderà che in questo modo non è possibile disegnare di tutto, ma cercheremo in ogni caso di dare sfogo alla nostra fantasia cercando di immaginare quale oggetto possa essere prodotto partendo da una linea “base” che ruoti attorno a un asse centrale.
In quanto pirati avvinazzati vi dico subito che realizzeremo un bicchiere da cocktail, con tanto di oliva! E se fate i bravi ci faremo anche dentro il Martini! Tiè! Crepi l’avarizia!
Adesso passiamo all’oggetto principale: il nostro bicchiere. Ai fini dell’esercitazione non è fondamentale averne un’immagine precisa, lasceremo andare un po’ la nostra fantasia. Presumendo che si sappia cosa sono le “curve di Bezier” (noooo, a Carlù! non era una formosa nobile francese ghigliottinata! Sei de coccio!) Passo a disegnare il profilo del mio bicchiere. In corso d’opera cercheremo di valutare alcune peculiarità dell’oggetto e delle curve di Bezier che lo compongono.
Alla fine il profilo somiglia a qualcosa del genere. Il “trucco” sta qui: capire il tipo di forma che, ruotando attorno ad un’asse centrale, genererà l’oggetto da me desiderato. Nel caso del bicchiere è questo; la parte in alto ovviamente diventerà la coppa, la linea centrale molto ravvicinata all’asse diventerà il gambo e la parte in basso sarà il piede del mio bicchiere.
Selezionando il profilo appena creato andiamo sul menù a tendine e scegliamo la voce “Effetto/3D/Rivoluzione” eeee… il gioco è fatt… DOH! No, non è fatto un cavolo, perché al 99 per cento il disegno che avremo fatto somiglierà a un razzo disegnato da un bambino più che a un bicchiere!
Infatti a sinistra nell’immagine potete ammirare la zozz… il disegno da voi effettuato. Tranquilli: 1) non è colpa vostra 2) a tutto c’è rimedio! Visto che avete ancora aperta la finestra “Rivoluzione” noterete che in basso c’è una voce con scritto “da bordo sinistro”. Aprendola potrete notare che c’è un’altra voce annidata che dice “da bordo destro”. Cliccatela e… VUALA’! (Che non so mica come si scrive “Ualà!”).
E per oggi è tutto! Nella prossima puntata vedremo come completare questo piccolo progetto, migliorare il bicchiere, aggiustare le texture e…
A presto!