Chi è il consulente SEO di questa intervista ?
Amin El Fadil: professionista freelancer e creatore del sito aminelfadil.it
Cosa è per te la SEO ?
La seo per me è un’attività che ha lo scopo di portare clienti, prospects o perlomeno traffico qualificato dai motori di ricerca. Il suo scopo è generare un valore economico per se o i propri clienti creando un’esperienza di navigazione soddisfacente per gli utenti e dando vita facile a Mr. G nella sua attività di scansione, ordinamento e ranking.
Quando e come hai imparato ad occuparti di SEO ?
Ho imparato diversi anni fa, per tirare su i miei siti web. Sono sempre stato appassionato di community, blog informativi, forum, e tramite la seo ho trovato ai tempi un sistema per portare traffico ai miei progetti in modo continuativo.
Dal tuo punto di vista, come sta evolvendo la SEO oggi ?
A mio avviso nel 2016 aumenterà l’importanza delle relazioni. I link sono e restano la benzina della seo, ma il pozzo dei guest post a pagamento è profondamente usurato. Bisogna cominciare da ora a riflettere su fonti alternative di approvvigionamento, includere la classica Link Building in qualcosa di più vasto. Non parlo di stravolgere o cambiare tutto, ma aggiungere nell’attività classica di acquisizione link l’elemento relazionale e di “blogging outreach“, in modo da differenziare le fonti di acquisizione e in qualche modo “scalare”. La parola chiave del 2016 per me sarà *integrare*, non sostituire.
In base alla tua esperienza, mi sai dire almeno un pregio e un difetto del web “italiano” ?
Un pregio sicuramente sono le ridotte dimensioni: difficile perdersi qualcosa d’interessante in ambito Web Marketing, perchè ne parlerebbero tutti. Difetti, se vogliamo rimanere in ambito seo, pigrizia e ingenuità: vedo purtroppo in generale poca voglia di approfondire e mettere in discussione quanto si legge in libri, blog e gruppi. Questo porta le persone a prendere per buono tutto quello che leggono, soprattutto se proviene da una fonte che ritengono autorevole.
Per esperienza ho imparato che più sembra autorevole la fonte, più è bene dubitare e mettere in discussione quanto si è letto o sentito.
Quali software/tool SEO consigli maggiormente ?
Sicuramente Excel, per me con gli addon adeguati – Seo Tools for Excel in primis – è il mio centro di gravità permanente dove faccio analisi e stime sui dati dei siti che gestisco. Poi Seozoom, la rivelazione dell’ultimo anno, ottimo per avere un’idea precisa dell’andamento dei competitors e del proprio sito.
Cosa suggeriresti ad una persona che vorrebbe da ora iniziare ad occuparsi di SEO ?
Consiglierei innanzitutto di imparare bene l’inglese, seguire le community internazionali e crearsi lì un network di conoscenti con cui condividere idee ed esperienze. Poi di tenere in conto che imparare la seo richiede anni, è un’attività complessa e dalle mille sfaccettature, e questo si scopre solo quando si inizia a gestire progetti complessi. Stare attenti alle fonti e testare quanto più possibile: la fuffa è sempre in agguato.
Intervista realizzata da Fabio Liuzzi