Avocado6 è un artista giapponese con la capacità di illustrare i sentimenti. Lo fa in modo alquanto macabro ma assai diretto. Le paure, le difficoltà le apparenze della società moderna. La maggior parte delle immagini partono dal focus delle sensazioni personali, dalla testa. Giochi di personificazione delle emozioni, di ombre, di espressioni facciali. Il corpo umano
Virgola, un disegno su un bigliettino di carta, diventa un business da migliaia di euro. La genesi di una buona idea. C’era una volta, in una Firenze di qualche anno fa, una giovane ragazza, pittrice, studentessa d’arte medievale, fuori sede come la maggior parte dei ragazzi di questa generazione nati al sud, che per mantenersi
Fertility Day: ovvero “come ti organizzo una campagna istituzionale e distruggo la credibilità del governo in due mosse.” Corso in fascicoli settimanali a cura del Ministero della Sanità. Il grande giorno è arrivato e per l’ennesima volta i nostri politicanti si sono tirati la zappa sui piedi. Per ben due volte. Un po’ di storia
E non potevamo lasciarvi senza il “Photoshop troll” estivo. Una affezionata piratessa ci manda questo succulento bocconcino: una richiesta esplicita (reale) nella quale le si chiede di… aggiungere l’aqua! Che dite le diamo una mano branco di bastardi photoshop dipendenti? In basso il geipegghe con cui sfiziarvi. Noi pirati in fondo in fondo siamo dei
Ogni grafico si approccia al mondo con sguardo analitico, e quando scopre la spirale di Fibonacci, ne resta affascinato. Una sequenza di numeri che rivela una proporzione in armonia con l’universo e con tutte le cose in esso contenute! Ma da qui a fondere Fibonacci e gattini‽ Ma andiamo a fondo… possiamo giocare a guardarci
Quest’incredibile struttura è stata creata dall’artista Phillip K Smith III nel deserto dello Joshua Tree, in California. Rimuovendo parte delle tegole di legno e rimpiazzandole con degli specchi, ha trasformato questa struttura “vintage” in un’illusione ottica da brivido. Il risultato è meraviglioso e bisogna guardare da vicino per notare la mole di dettagli che da lontano sarebbero
Mentre vi scrivo ho ancora, come tutti, negli occhi quanto accaduto a Parigi, le ferite sono troppo fresche, si contano ancora i danni e le persone scomparse. Adesso è il momento della disperazione, del lutto, delle lacrime, della pace. E noi pirati da qui vogliamo ripartire, evitando di cedere alla facile tentazione del gioco dell’odio,
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